Assassin's Creed: Revelations è il quarto capitolo per PC della mitica saga d'avventura. Una grafica notevolmente migliorata, tanti misteri svelati e un emozionante finale
La serie iniziata con le avventure di Altaïr e proseguita con la trilogia dedicata a Ezio Auditore, iniziata con gli episodi Assassin's Creed 2 e Assassin's Creed: Brotherhood, vede la conclusione del ciclo con Assassin's Creed: Revelations, l'ultimo capitolo dedicato al nobile fiorentino.
Assassin's Creed: Revelations rimane ambientata nell'epoca rinascimentale, ma vede il protagonista abbandonare Roma e migrare verso un nuovo centro culturale dell'epoca: Costantinopoli. In questa città, dovrai condurre Ezio alla ricerca del leggendario artefatto che porrà fine alla guerra tra Assassini e Templari.
In quanto ultimo capitolo della trilogia, Assassin's Creed: Revelations, come recita il titolo, rivelerà molti degli interrogativi della serie. Ma Auditore, giunto ai 52 anni d'età, mostrerà anche alcune nuove abilità speciali come il Senso dell'Aquila, una versione migliorata dell'Occhio dell'Aquila, grazie al quale potrà studiare i nemici e prevederne le mosse e adottare la strategia migliore per agire.
Come abbiamo avuto modo di osservare nell'anteprima presentata all'E3, tanto le cut scenes quanto il gameplay di Assassin's Creed: Revelations presentano una grafica che ha raggiunto l'apice del momento. Anche il nostro raggio d'azione sarà notevolmente espanso con una città immensa e le missioni secondarie appariranno adesso casualmente durante il gioco.
Assassin's Creed: Revelations si presenta come uno dei titoli più attesi dell'anno dalla community dei videogamers. Con una modalità multiplayer, nuove armi e la possibilità di impersonare Desmond e Altaïr siamo certi che le attese non saranno deluse.
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